Benefici del cervello della criniera del leone che dovresti conoscere

Stai cercando un modo naturale per migliorare la salute del tuo cervello? Potresti provare la criniera di leone. È stato scoperto che questo potente fungo supporta la funzione cognitiva, aumenta la memoria e migliora la concentrazione.

In questo articolo, approfondiremo la scienza alla base dei benefici cerebrali della criniera del leone ed esploreremo come può aiutarti a sbloccare il tuo pieno potenziale cognitivo.

Quali sono i vantaggi della criniera di leone?

Quali sono gli effetti negativi della criniera del leone?

In che modo la criniera del leone apporta benefici alla salute del cervello?

La criniera del leone può stimolare la crescita delle cellule nervose?

La criniera del leone aiuta con la memoria?

La criniera del leone fornisce benefici spirituali?

Come puoi prendere la criniera di leone per la salute del cervello?

Qual è la dose migliore per la salute del cervello?

Quanta criniera di leone c’è nella granola Forij?

Per saperne di più sul fungo criniera del leone, leggi la nostra guida dettagliata su Hericium erinaceus e i suoi numerosi vantaggi.

Indice dei contenuti

Cos’è la criniera del leone?

La criniera di leone (Hericium erinaceus) è un fungo utilizzato da secoli nella medicina tradizionale cinese.

È ancora oggi uno dei funghi adattogeni più popolari grazie alla sua ampia disponibilità e alla pletora di benefici che offre. Questo fungo prospera sui detriti degli alberi morti e predilige i climi più miti dell’Europa, dell’Asia settentrionale e del Nord America.

Per saperne di più su come funzionano i funghi adattogeni, dai un’occhiata alla nostra guida sui funghi adattogeni che spiega i meccanismi alla base dei loro effetti benefici.

Vantaggi della criniera del leone

La criniera del leone è una delle i funghi più sani che puoi consumare. Questo fungo è stato studiato per i suoi benefici per la salute e ci sono prove che suggeriscono che potrebbero avere un impatto positivo su una varietà di condizioni di salute. Ecco alcuni dei potenziali benefici dei funghi criniera di leone:

  • Riduce l’infiammazione: i funghi criniera di leone contengono composti antinfiammatori che possono aiutare a ridurre l’infiammazione in tutto il corpo.
  • Migliora la salute dell’apparato digerente: gli studi lo suggeriscono la criniera del leone può essere utile per le persone con problemi digestivi come la colite ulcerosa, poiché può aiutare a ridurre l’infiammazione del tratto digestivo.
  • Potenzia le proprietà del sistema immunitario: è stato dimostrato che la criniera del leone ha proprietà di potenziamento immunitario, che possono aiutare a migliorare la salute generale e ridurre il rischio di infezioni e malattie.
  • Migliora la salute mentale: ci sono alcune prove che suggeriscono che la criniera del leone può essere benefica per le persone che soffrono di depressione e ansia, poiché può regolare l’umore e ridurre i sintomi di queste condizioni.
  • Abbassa i livelli di zucchero nel sangue: gli studi lo suggeriscono la criniera del leone può abbassare i livelli di zucchero nel sangueche potrebbe essere utile per le persone con diabete e altri disturbi dello zucchero nel sangue.
  • Fornisce attività antiossidante: i funghi criniera di leone sono ricchi di antiossidanti, che possono proteggere le cellule dai danni e ridurre il rischio di malattie croniche come cancro e malattie cardiache.

Per saperne di più sui benefici di questo straordinario fungo, consulta la nostra guida sui potenziali benefici per la salute della criniera di leone.

Effetti collaterali della criniera del leone

Il consumo della criniera di leone non ha effetti collaterali noti. Gli studi clinici non hanno rivelato alcun effetto negativo di questo fungo culinario e medicinale, e prove aneddotiche e secoli di utilizzo suggeriscono che mangiare la criniera di leone è innocuo.

Tuttavia, i funghi criniera di leone possono avere alcune controindicazioni. Se sei incline alle allergie, dovresti fare attenzione quando prendi la criniera di leone (o qualsiasi altro fungo adattogeno).

Inoltre, la criniera del leone può interagire con alcuni farmaci, quindi dovresti consultare un medico se stai assumendo medicinali che potrebbero essere influenzati da questo fungo. Per saperne di più su questo argomento, dai un’occhiata al nostro articolo sulle interazioni farmacologiche della criniera di leone.

Il fungo della criniera del leone fa bene alla salute del cervello?

La criniera del leone sembra essere incredibilmente benefica per la salute del cervello.

Studi clinici sugli effetti di questo fungo sul cervello mostrano che la criniera del leone promuove la produzione di proteine ​​del fattore di crescita nervoso (NGF), che, a loro volta, promuovono la formazione di nuove cellule nervose e la rigenerazione delle cellule danneggiate.

Inoltre, la criniera del leone può migliorare la memoria, alleviare i sintomi di condizioni di salute mentale e persino ridurre i sintomi di alcune condizioni cerebrali, come il morbo di Alzheimer.

Crescita della criniera e dei nervi del leone

I corpi fruttiferi dei funghi criniera di leone contengono hericenones ed erinacines, composti bioattivi che hanno dimostrato di promuovere la rigenerazione del sistema nervoso e la formazione di nuovi neuroni. Secondo a Studio del 2013questi composti promuovono la crescita dei neuriti promuovendo la sintesi del fattore di crescita nervosa nel cervello.

Grazie a questo effetto, la criniera del leone può essere incredibilmente utile nella prevenzione e nel trattamento di malattie neurodegenerative come la sclerosi multipla e il morbo di Parkinson. Per saperne di più sulla crescita dei nervi e sulla criniera del leone, dai un’occhiata al nostro articolo sulla criniera del leone e sulla neurogenesi.

Criniera del leone e morbo di Parkinson

Sfortunatamente, la ricerca umana sugli effetti della criniera del leone sulla malattia di Parkinson è gravemente carente. Dati aneddotici e ricerche sugli animali, d’altra parte, rivelano che il micelio della criniera del leone può essere molto utile nel trattamento delle cellule cerebrali danneggiate nella malattia di Parkinson.

L’uso aneddotico e le poche ricerche disponibili lo implicano tutti la criniera del leone può essere molto utile per la malattia di Parkinson grazie alla sua capacità di riparare i nervi danneggiati e stimolare la creazione di nuovi.

Criniera del leone e sclerosi multipla

Molte persone affette da sclerosi multipla riferiscono un miglioramento dei sintomi dopo l’uso dell’estratto di fungo criniera di leone. Sebbene non sia stata condotta alcuna ricerca umana sugli effetti della criniera del leone sulla SM, alcuni studi sugli animali hanno esaminato gli effetti di questo fungo medicinale sul processo di mielinizzazione.

UN studio sugli animali in vitro, ad esempio, hanno valutato il processo di mielinizzazione in cellule con e senza estratto di Hericium erinaceus. I risultati rivelano che l’estratto del fungo della criniera del leone ha accelerato il processo di mielinizzazione e ne ha aumentato il tasso.

Dai un’occhiata al nostro articolo sui benefici della criniera di leone per la SM per scoprire come questo fungo può aiutare nel trattamento della sclerosi multipla.

Criniera del leone e SLA

A partire dal 2023, non è stato condotto alcuno studio clinico sulla SLA che utilizzi i funghi criniera di leone. Tuttavia, la ricerca clinica sui benefici di questo fungo sulla crescita dei neuriti e sulla guarigione dei nervi mostra risultati promettenti quando si tratta di usare la criniera del leone per controllare i sintomi della SLA. La criniera del leone sembra ridurre gli spasmi muscolari, i crampi, la rigidità e la debolezza muscolare, tutti sintomi classici della SLA.

Criniera e memoria del leone

Sia gli studi sugli animali che quelli sull’uomo sugli effetti dei funghi criniera di leone sulle funzioni cognitive sembrano indicarlo la criniera del leone può essere benefica per la memoria.

Gli effetti dell’Hericium erinaceus mycelium sull’apprendimento e sui disturbi cognitivi indotti dal peptide amiloide 2535 nei topi sono stati esaminati in uno studio Studio sugli animali giapponesi.

Per 23 giorni, i topi sono stati nutriti con una dieta che includeva la criniera di leone. I risultati dimostrano che mangiare la criniera del leone ha migliorato il riconoscimento visivo e la memoria spaziale a breve termine, poiché i topi hanno ottenuto risultati significativamente migliori in questi compiti dopo aver assunto Hericium erinaceus.

Criniera del leone e memoria nelle persone

UN studio clinico in doppio cieco, controllato con placebo in Giappone hanno esaminato gli effetti dell’Hericium erinaceus sulle funzioni cognitive, in particolare sulla memoria. Al gruppo di prova in questo studio in doppio cieco sono state somministrate pillole di funghi criniera di leone per 12 settimane, mentre il gruppo di controllo ha ricevuto un placebo.

Entrambi i gruppi sono stati esaminati sulla ritenzione visiva, sull’apprendimento verbale e sulla salute cognitiva generale. Il gruppo di prova ha mostrato un aumento significativo sia nella ritenzione visiva che nell’apprendimento verbale dopo aver preso la criniera di leone per 12 settimane, ma il gruppo di controllo no.

Criniera del leone e morbo di Alzheimer

La criniera del leone sembra rallentare la progressione della demenza e può prevenire o alleviare la malattia di Alzheimer.

UN studio sugli effetti dell’Hericium erinaceus sul deterioramento cognitivo lieve ha esaminato gli effetti di questo fungo sul declino cognitivo nelle persone. L’età dei partecipanti variava dai 50 agli 80 anni. Per 16 settimane, a metà dei partecipanti a questo studio giapponese sono stati somministrati integratori di criniera di leone, mentre l’altra metà ha ricevuto un placebo.

Coloro che hanno assunto l’estratto di funghi hanno ottenuto risultati migliori in termini di funzionamento cognitivo. Questi considerevoli aumenti della salute cognitiva implicano che gli integratori di criniera di leone possono aiutare a migliorare il deterioramento cognitivo moderato e la salute e la funzione neuronale.

Per saperne di più sulla capacità della criniera del leone di mantenere la salute cognitiva dei malati di Alzheimer, dai un’occhiata a il nostro articolo sugli effetti dell’Hericium erinaceus sulla malattia di Alzheimer.

Benefici del cervello della criniera del leone

Benefici spirituali della criniera del leone

Nell’antica Cina, i monaci Shaolin utilizzavano il fungo della criniera del leone nella loro pratica quotidiana per rafforzare la concentrazione e migliorare la salute mentale. Credevano che aumentasse il loro “Qi”, una forza vitale energizzante. Grazie a molti effetti spirituali della criniera del leonequesto fungo sembra aiutare a ridurre i sintomi di ansia e depressione e ad aumentare la lucidità del cervello.

Criniera e depressione del leone

Gli studi suggeriscono che la criniera del leone potrebbe essere in grado di alleviare i sintomi della depressione stabilizzando la produzione di dopamina e serotonina. UN studio sugli animali pubblicato a Taiwan hanno esaminato gli effetti dell’Hericium erinaceus arricchito con erinacina sulla sintesi della dopamina e della serotonina nei topi stressati.

Secondo lo studio, la criniera del leone “potrebbe essere un agente interessante per il trattamento delle malattie depressive” poiché sembra aumentare la produzione di questi ormoni nei topi con bassi livelli di dopamina e serotonina, ma non in quelli con livelli ormonali normali.

Per saperne di più sugli effetti dell’Hericium erinaceus sui disturbi depressivi, dai un’occhiata alla nostra guida approfondita sulla criniera e sulla depressione del leone.

Criniera del leone e ansia

La criniera del leone sembra alleviare l’ansia e può anche aiutare nel trattamento di condizioni di salute mentale legate all’ansia (ad esempio, gli effetti della criniera del leone sul disturbo ossessivo compulsivo sembrano promettenti).

Gli effetti degli integratori di criniera di leone sui livelli di ansia nelle donne in menopausa sono stati esaminati in a recente studio giapponese. Le donne sono state valutate per i livelli di irritabilità e ansia prima di prendere la criniera di un leone per quattro settimane.

Quando valutate nuovamente su questi parametri, le donne che hanno assunto l’integratore di funghi criniera di leone hanno ottenuto punteggi molto più bassi rispetto alle controparti del gruppo di controllo, indicando che avevano meno sintomi di stress e ansia.

Quando prendere la criniera del leone per i benefici cerebrali

Se lo stai assumendo per le sue proprietà di potenziamento del cervello, è preferibile prendi la criniera del leone al mattino o nel primo pomeriggio. In questo modo, potrai beneficiare dei suoi effetti, come una maggiore concentrazione e livelli di energia più elevati, per tutto il giorno. Prendere la criniera di leone più tardi nel corso della giornata può farti sentire irrequieto e incapace di dormire.

Come ottenere i benefici di potenziamento cerebrale di Lion’s Mane

Incorporando la criniera del leone nella tua routine quotidiana, potresti sperimentare una maggiore chiarezza mentale, funzioni cognitive migliorate e una mente più acuta e concentrata. Ma qual è il modo migliore per inserire Hericium erinaceus nella nostra dieta?

A rischio di sembrare di parte, non possiamo pensare a un modo migliore per ottenere la tua dose giornaliera di criniera di leone di la nostra granola ai funghi medicinali. La nostra granola contiene un estratto iperconcentrato di fungo criniera di leone e ingredienti sani e di alta qualità. Inoltre, il muesli è senza glutine, vegano e deliziosamente delizioso.

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Dosaggio della criniera di leone per benefici al cervello

Anche se non esiste una raccomandazione ufficiale dosaggio della criniera di leone per i benefici al cervello, la maggior parte degli studi utilizza dosi che vanno da 500 mg a 3000 mg al giorno. Se sei nuovo agli adattogeni, inizia con un dosaggio più basso e procedi fino a 2000 mg o anche 3000 mg al giorno.

Quanta criniera di leone costa la granola Forij?

La granola FunghiAdattogeniutilizza estratti di criniera di leone di alta qualità ricavati da pezzi interi funghi medicinali. Il nostro metodo a doppia estrazione estrae sia i beta-glucani solubili in acqua che i triterpeni solubili in alcol. Il nostro processo di decozione abbatte le pareti cellulari di chitina indigeribili del fungo per estrarre molto più di questi composti rispetto ai processi ordinari.

Una porzione della nostra granola fornisce 250 mg di estratto iperconcentrato di criniera di leone, che è otto volte più concentrato dei normali integratori di criniera di leone. Pertanto, otterrai la stessa potenza che otterresti se assumessi 2000 mg di polvere di funghi, il tutto in una ciotola di muesli.

Domande frequenti sui benefici per il cervello della criniera del leone

La criniera del leone aumenta l’intelligenza?

L’intelligenza è un tratto complesso influenzato da molti fattori, tra cui la genetica, l’ambiente e lo stile di vita. Anche se non esistono ricerche che dimostrino che la criniera del leone possa aumentare l’intelligenza da sola, questo fungo può aiutarti a migliorare la concentrazione e la memoria. Questo fungo aiuta anche la crescita e la rigenerazione delle cellule nervose, il che potrebbe portare ad un aumento dell’intelligenza, anche se non esiste ancora alcuna ricerca per dimostrarlo.

Quale fungo è meglio per il cervello?

La criniera del leone è il re indiscusso quando si tratta di proprietà medicinali che potenziano il cervello. Tuttavia, è noto che anche funghi come il cordyceps e il reishi apportano benefici al cervello. IL fungo cordyceps si ritiene che abbia benefici per la salute del cervello grazie alla sua capacità di aumentare l’assorbimento di ossigeno e migliorare il flusso sanguigno, il che può aiutare a supportare la funzione cerebrale. Il Reishi può anche avere effetti neuroprotettivi e aiutare a migliorare la memoria e l’apprendimento.

La criniera del leone funziona immediatamente?

Dipende dal motivo per cui stai prendendo il fungo. Entro le prime due settimane dall’utilizzo della criniera di leone, dovresti iniziare a sentire alcuni effetti a breve termine, come meno stress e più energia. Per ottenere i benefici a lungo termine della criniera di leone, però, dovresti assumerla costantemente per almeno alcuni mesi.

La criniera del leone influisce sul sonno?

Sebbene la criniera del leone non ti faccia dormire, l’effetto ansiolitico dell’Hericium erinaceus può facilitare l’addormentamento. Di conseguenza, se un problema di salute mentale interferisce con il tuo sonno, assumere la criniera di leone può aiutarti ad addormentarti e alleviare l’insonnia.

Per ulteriori informazioni sui benefici del fungo criniera di leone sul sonno, dai un’occhiata al nostro articolo su come l’Hericium erinaceus può migliorare il tuo programma di sonno.

La criniera del leone influisce sugli ormoni?

Il fungo della criniera del leone sembra regolare gli ormoni. Diversi funghi adattogeni, incluso l’Hericium erinaceus, possono influenzare gli ormoni mantenendo l’omeostasi corporea. Per esempio, gli effetti positivi della criniera del leone sugli ormoni possono aiutare nella produzione di testosterone.

La criniera del leone è antietà?

La criniera del leone può avere proprietà antietà. Questo fungo contiene moltissimi antiossidanti e può alleviare l’infiammazione nel corpo. L’infiammazione è una fonte comune di problemi della pelle e può accelerare l’invecchiamento, e il caratteristiche antinfiammatorie della criniera del leone potrebbe rallentare questo processo.

È bello prendere la criniera di leone tutti i giorni?

Assumere i funghi criniera di leone ogni giorno non è solo assolutamente sicuro, ma anche molto utile. I benefici a lungo termine di questo fungo commestibile, come la sua capacità di prevenire il diabete e curare i sintomi del morbo di Parkinson, diventano più evidenti quanto più a lungo si prende la criniera di leone.

Qual è il miglior fungo per concentrarsi?

La criniera del leone è il miglior fungo da mettere a fuoco grazie ai suoi effetti benefici sulla crescita dei nervi. Oltre all’Hericium erinaceus, anche funghi come reishi, cordyceps e chaga possono avere proprietà che stimolano la concentrazione. Abbiamo fatto un approfondimento sui benefici di vari funghi adattogeni sulla salute del cervello in il nostro articolo sui migliori funghi per il cervello.

Qual è il dosaggio ideale della criniera di leone per la neuropatia?

La criniera del leone sembra alleviare il dolore neuropatico. Per ottenere questo beneficio dalla criniera di leone, prendi 500-1000 mg di fungo 1-3 volte al giorno. Le dosi della criniera di leone per la neuropatia varieranno da persona a persona, quindi esplora finché non scopri la dose che funziona per te. Per saperne di più su come la criniera del leone può alleviare il dolore ai nervi, dai un’occhiata a il nostro articolo sulla criniera del leone e la neuropatia.

È possibile la dipendenza dalla criniera del leone?

NO, non è possibile diventare dipendenti dai funghi criniera di leone. Anche se stai assumendo alte dosi di criniera di leone, non avvertirai alcun effetto negativo o sintomo di astinenza se interrompi l’assunzione, ma non otterrai nemmeno i suoi benefici.

Quali sono gli effetti della criniera di leone sulla perdita di peso?

L’Hericium erinaceus può aiutare nella perdita di peso e nel controllo del peso. Questi funghi adattogeni hanno un basso apporto calorico ma un alto contenuto di proteine ​​e acqua, quindi ti manterranno sazio.

UN recente studio sugli animali ha esaminato gli effetti dell’estratto del fungo criniera di leone sul peso e ha scoperto che può aiutare a perdere peso.

Dopo sette giorni di consumo di Hericium erinaceus, i topi a cui era stato somministrato l’estratto di fungo criniera di leone avevano un peso corporeo molto più basso e meno problemi di stomaco rispetto alle controparti del gruppo di controllo.

In che modo i funghi criniera di leone aiutano la salute del cuore e riducono il rischio di malattie cardiache?

I funghi criniera di leone contengono composti bioattivi che possono ridurre l’infiammazione nel corpo, che è un noto fattore di rischio per le malattie cardiache. Inoltre, è stato scoperto che abbassano la pressione sanguigna e hanno effetti di abbassamento del colesterolo, che possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache e persino a prevenire gli attacchi di cuore.

Quali sono le attività antiossidanti dei funghi criniera di leone?

Gli antiossidanti, come l’ergotioneina e gli hericenoni, si trovano in alte concentrazioni nella criniera del leone e hanno dimostrato di favorire gli effetti neuroprotettivi del fungo. L’integrazione della criniera di leone può aumentare i livelli di questi antiossidanti nel corpo, portando potenzialmente a un miglioramento della funzione cognitiva e alla protezione contro il declino cognitivo legato all’età.

I funghi criniera di leone possono apportare benefici alla salute delle donne?

Sì, è stato dimostrato che i funghi criniera di leone hanno diversi potenziali benefici per la salute delle donne. Ad esempio, possono aiutare a ridurre l’infiammazione e lo stress ossidativo, che possono svolgere un ruolo nello sviluppo di condizioni di salute come il cancro al seno, l’artrite psoriasica e le malattie cardiache.

I funghi criniera di leone contengono anche composti che possono supportare un sano equilibrio ormonale, alleviando potenzialmente i sintomi della menopausa come vampate di calore e sbalzi d’umore. Tuttavia, sono necessari studi clinici in doppio cieco controllati con placebo condotti su donne per comprendere appieno gli effetti della criniera di leone sulla salute delle donne.

Risorse

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