Se leggi il nostro introduzione ai funghi, hai imparato qualcosa su cos’è un fungo adattogeno e quali funghi troverai in FunghiAdattogeni, vale a dire Chaga, Reishi, Cordyceps e Lion’s Mane. Ma se vuoi sapere cosa distingue davvero il nostro caffè ai funghi a parte, dovremo andare più in profondità, letteralmente. Diamo un’occhiata a come cresce un fungo.
Corpo fruttifero vs micelio
Come abbiamo spiegato in un articolo precedente, un fungo è costituito da due parti principali: il micelio e il corpo fruttifero. Il corpo fruttifero è ciò a cui solitamente pensiamo quando immaginiamo un fungo e aiuta il fungo a riprodursi. Il micelio è l’apparato radicale del fungo. È un’intricata rete di fibre fungine (o ife) che si estende attraverso qualunque materiale in cui cresce il fungo. Questo materiale è chiamato substrato.
Substrati: Il legno è buono
Le persone coltivano funghi su tutti i tipi di substrati, inclusi cereali, fieno e persino vecchi rifiuti alimentari compostati. Ma non tutti i substrati sono uguali. I funghi adattogeni come Reishi, Chaga, Cordyceps e Lion’s Mane preferiscono tutti substrati di legno, che assomigliano maggiormente agli alberi di legno duro su cui crescono in natura. Ecco perché acquistiamo funghi solo da coltivatori che utilizzano substrati naturali di legno duro. Alcune aziende produttrici di integratori acquistano funghi coltivati su substrati di cereali, e alcune addirittura macinano questo substrato (e con esso il micelio) e lo aggiungono ai loro integratori. Questo non è proprio l’ideale, per ragioni che approfondiremo a breve.
Cerca uno standard più elevato
Il substrato non è l’unica cosa da cercare quando si valutano i funghi adattogeni. A Wunderground, tutti i nostri funghi sono certificati biologici e non acquistiamo mai funghi da luoghi con standard agricoli permissivi, dove pesticidi e metalli pesanti potrebbero penetrare nei funghi stessi. Non prendiamo nemmeno per oro colato l’etichetta biologica: alcuni funghi che sono stati “certificati biologici” in realtà hanno mostrato livelli pericolosamente alti di questi contaminanti test di laboratorio. Ecco perché testiamo rigorosamente tutti i nostri funghi prima di inserirli nei nostri prodotti Wunderground.
Scegliamo il frutto, non la radice
In precedenza, abbiamo parlato di come alcune aziende produttrici di funghi adattogeni macinano i substrati dei cereali, il micelio e tutto il resto, e li aggiungono ai loro integratori. Il micelio fa parte del fungo, giusto? Ebbene sì, ma il micelio occupa un ruolo molto diverso rispetto al corpo fruttifero. Il micelio ha un compito difficile: si espande attraverso il substrato, respingendo la concorrenza sotto forma di batteri e altri funghi, e crea energia per inviare i corpi fruttiferi a riprodursi. È specializzato per questo lavoro duro e poco affascinante, il che significa che ha meno adattogeni, come beta-glucani e triterpeni, che desideriamo dai nostri funghi. Molti di questi nutrienti benefici si trovano nel corpo fruttifero.
Come otteniamo questi adattogeni dal fungo? Scoprilo in questo articolo su Estrazione e chimica dei funghi.
SULL’AUTORE
Mushy è il vostro mentore nell’incantevole mondo dei funghi adattogeni. Esperto di micologia e medicina olistica, fonde la scienza contemporanea con la saggezza tradizionale per sollevare il velo sui benefici dei funghi per la salute e il benessere. Con un approccio informato e scientifico, Mushy vi guida nel misterioso mondo dei funghi che rafforzano l’equilibrio e la resistenza di corpo e mente. Che siate un neofita curioso o un esperto esploratore di funghi medicinali, Mushy è il vostro alleato nella ricerca di una vita più armoniosa ed energica.