Funghi e immunità

Il nostro sistema immunitario è vitale per la sopravvivenza. Senza un sistema immunitario, il nostro corpo sarebbe esposto agli attacchi di batteri, virus, parassiti e malattie. È interessante notare che i nostri amici funghi devono anche affrontare molte delle minacce ambientali comuni agli esseri umani hanno sviluppato una varietà di proprietà biochimiche contro i batteri e i virus che li colonizzano, alcuni dei quali infettano anche gli esseri umani. Ciò ha portato a molti studi di ricerca che indagano sui benefici dell’ottimizzazione del sistema immunitario dei funghi funzionali.

Funghi per ottimizzare l’immunità

I funghi sono macrofunghi che hanno corpi fruttiferi unici, questi possono essere corpi fruttiferi sotterranei (ipogei) oppure possono avere corpi fruttiferi fuori terra (epigei).

Attraverso recenti ricerche, sta diventando noto che i funghi funzionali possiedono una pletora di molecole biologiche e farmacologicamente attive, molte delle quali, se ingerite, hanno dimostrato di interagire positivamente con il nostro sistema immunitario e fornire supporto immunitario.

Ricerche precedenti hanno dimostrato che i componenti bioattivi e gli estratti derivati ​​dai funghi presentano una forte protezione antitumorale, antivirale e antinfiammatoria ed effetti profilattici per il fegato. Pertanto, i funghi funzionali hanno un grande potenziale per l’uso come trattamenti antivirali di successo con rischi minimi o nulli di effetti collaterali avversi.

I funghi funzionali e i loro estratti sono stati studiati per decenni come potenziali modulatori immunitari, anche per l’immunoterapia, il trattamento del cancro e la regolazione immunitaria nell’autoimmunità.

Estratti funzionali di funghi = composti medicinali bioattivi concentrati

I funghi funzionali contengono polisaccaridi (compresi β-glucani, un gruppo di polisaccaridi ad alto peso molecolare)complessi polisaccaridi-proteici, polifenoli, terpenoidi, agaritina, ergosterolo e selenio.

In termini di immunità, è stato segnalato che i composti bioattivi nei funghi funzionali promuovono e/o supportano:

  • Attività dei macrofagi
  • Citochine associate all’immunità innata
  • Produzione di anticorpi
  • Produzione di linfociti T e prevenzione del declino
  • Rigenerazione delle cellule del midollo osseo
  • Secrezione di interferoni umani
  • Attività delle cellule natural killer (NK).
  • Aggressività dei granulociti contro i virus
  • Attività potenziata e produzione di linfociti helper T4 (CD4).

Un numero crescente di ricerche scientifiche e mediche internazionali continua a contribuire a definire i precisi percorsi biochimici che portano a migliori risultati fisiologici in coloro che consumano funghi funzionali.

Se stai cercando di sostenere il tuo sistema immunitario, ecco 5 estratti funzionali di funghi che contengono alti livelli di composti bioattivi che supportano l’immunità:

1)Reishi

il fungo contiene triterpeni chiamati acidi ganoderici. Gli studi su questi composti dimostrano potenti proprietà immunomodulanti e neuroprotettive. Ottimizzano anche il sistema endocrino per aiutare a regolare l’attività ormonale nel nostro corpo.

2) Criniera di leone

È stato scoperto che le erinacine promuovono la neuroplasticità e la salute del cervello. Questi composti stimolano i macrofagi, la produzione del fattore di crescita nervoso (NGF) nelle cellule nervose e proteggono i nervi dall’infiammazione. I funghi criniera di leone possono rafforzare il sistema immunitario, in parte riducendo l’infiammazione e fornendo protezione antiossidante alle nostre cellule.

La ricerca preclinica suggerisce che i funghi criniera di leone possono aumentare l’attività del sistema immunitario intestinale attraverso i suoi effetti positivi sulla salute dell’intestino, dove è stato dimostrato che gli estratti di funghi criniera di leone promuovono la crescita di batteri intestinali benefici che rafforzano l’immunità.

3) Cordyceps militaris

contiene cordicepina, un derivato dell’adenosina, che è un composto immunomodulante. È stato segnalato che gli estratti di cordyceps hanno una significativa attività anti-influenzale e antitumorale.

4) Coda di tacchino

gli estratti contengono polisaccaropeptidi, che sono polisaccaridi legati alle proteine.

Krestin (PSK) e Polysaccharide Peptide (PSP) sono due polisaccaropeptidi presenti nella coda del tacchino, che sono stati segnalati per inibire la crescita dei tumori. La PSP agisce anche come prebiotico e modula la composizione del microbioma intestinale umano, aiutando l’intestino a regolare l’equilibrio dei batteri. Nel complesso, i benefici per la salute dell’intestino, l’attività antiossidante e gli effetti antinfiammatori di Turkey Tail lo rendono un’ottima scelta se stai cercando di migliorare la salute e l’immunità.

5) Chaga

l’estratto deve le sue proprietà immunomodulanti principalmente all’acido betulinico. Questo sterolo triterpenico pentaciclico naturale possiede attività antitumorali, antifungine e antiossidanti. Un altro composto chimico scoperto nel chaga, 3β-idrossi-lanasta-8,24-dien-21-al, è stato di recente interesse nella ricerca sull’immunità perché attiva una parte del sistema immunitario chiamata sistema del complemento. Il sistema del complemento è la parte del sistema immunitario che migliora (cioè integra) la capacità degli anticorpi e delle cellule fagocitiche di eliminare i microbi e le cellule danneggiate da un organismo e di attaccare la membrana cellulare del patogeno per ucciderlo.

Lascia un commento